Prova Pratico-Valutativa (PPV) per iscritti al corso abilitante

La Prova pratico-valutativa (PPV) ha lo scopo di verificare le competenze professionali acquisite con il tirocinio pratico-valutativo (TPV) e di accertare il livello di preparazione tecnica per l’abilitazione all’esercizio della professione.

La PPV si effettua al termine del periodo di tirocinio e prima della discussione della tesi di laurea, nelle apposite date individuate per ogni sessione di laurea.

Solo conseguendo il giudizio di idoneità alla PPV si potrà accedere alla discussione della tesi di laurea.

Gli studenti del corso di laurea magistrale in Psicologia, dopo avere conseguito il giudizio di idoneità relativo alle attività di TPV pari a 30 cfu di attività formative professionalizzanti nell’intero percorso formativo (triennale e magistrale), sono ammessi  alla prova pratica valutativa (PPV), che precede la discussione della seduta di laurea.

La prova, in modalità orale, è unica e verte sull’attività svolta durante il TPV e sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, nonché sugli aspetti di legislazione e deontologia professionale. 

La PPV è superata con il conseguimento da parte dello studente di un giudizio di idoneità, che consente di accedere alla discussione della tesi di laurea.

E' possibile iscriversi alla PPV almeno una settimana prima della prova e dopo aver completato il TPV e aver consegnato allo Sportello tirocini il libretto di tirocinio, la ricevuta del pagamento di €180 e la ricevuta del pagamento della tassa erariale per l'abilitazione alla professione di Psicologo di 49,58 €, a mezzo di bollettino di conto corrente postale n. 1016 intestato a: Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – tasse scolastiche, in distribuzione presso gli uffici postali.

Si precisa inoltre che gli studenti possono laurearsi entro le due sedute successive alla PPV a cui si iscrivono.